La coinvolgente storia di un bambino che sogna di diventare un grande pilota di Formula 1: questa la trama dello short movie frutto della collaborazione tra Giffoni Experience e Automobile Club d’Italia, con l’obiettivo di diffondere tra i giovani, e quindi anche tra i giffoners, le preziose e fondamentali regole della sicurezza stradale.
Il corto, dal titolo “Le regole della vittoria”, è stato presentato fuori concorso al Festival il 26 luglio, ed è stato girato in varie location d’Italia: dal Foro Italico di Roma, nella sede del CONI, al circuito internazionale di Napoli e al kartodromo di Battipaglia, fino agli spazi di Giffoni Valle Piana e alla pista di Fiorano.
L’obiettivo è quello di lanciare un messaggio ben chiaro ai ragazzi: per diventare dei veri campioni, dentro e fuori la pista, bisogna unire alla passione e al talento anche la disciplina e il rispetto delle regole. E lo sport è un ottimo alleato per insegnare ai giovani ad avvicinarsi alla sana competizione e al rispetto delle norme che disciplinano la sicurezza stradale per crescere come piloti, ma anche e soprattutto come cittadini, diventando guidatori consapevoli e messaggeri della sicurezza prima di tutto con la propria famiglia e i propri amici.
Il protagonista de “Le regole della vittoria” è Andrea, un bambino di 11 anni che, dopo essersi seduto al posto di guida di una fiammante auto da corsa, ne resta folgorato, decidendo di dedicare tutti i suoi sforzi futuri per realizzare il proprio sogno: diventare un grande pilota. Ma il suo temperamento esuberante fa sì che l’impulsività abbia sempre la meglio sul raziocinio, per cui le regole di sicurezza stradale passano in secondo piano. Questo fino a quando i suoi stessi mentori e compagni di corse, tra cui Gabriele, non gli insegneranno l’importanza del rispetto delle regole stradali senza le quali non si può mai veramente vincere.
Protagonisti del corto due giovani promesse del mondo dei motori che piloti di kart lo sono nella realtà, Andrea Filaferro e Gabriele Minì: il primo pilota ufficiale della Scuderia Birel Art – Sezione Junior, il secondo pilota ufficiale della Scuderia Parolin. Ospiti d’eccezione delle riprese Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, e Antonio Giovinazzi, terzo pilota della Scuderia Ferrari, che hanno prestato il volto al cortometraggio per un cameo.