Gp Germania – PAGELLE
Nico Rosberg – 9 ha dimostrato tutta la serietà, professionalità e tranquillità necessaria per guidare la testa del mondiale
Valtteri Bottas – 9 ha dimostrato di essere il pilota emergente più forte al pari di Daniel Ricciardo. Con il terzo podio consecutivo si prepara ad attaccare il quarto posto di Alonso
Daniel Ricciardo – 9 ha lottato con il coltello tra i denti dando vita ad una bellissima lotta con Fernando Alonso, dimostrando non solo tutto il suo talento, ma di poter lottare alla pari con un bi-campione del mondo come il ferrarista
Fernando Alonso – 9 un’altra gara eccezionale. Dopo Vettel ha cambiato avversario regalando un bellissimo spettacolo al pubblico insieme all’australiano di casa RedBull. Sta tenendo alto l’onore della Ferrari, ma nonostante questo sono diventati la quarta forza del mondiale
Lewis Hamilton – 8.5 per la gara di domenica meriterebbe certamente un 9 anche lui, ma in alcuni momento è riemerso il nervosismo che gli sta impedendo di attaccare con decisione Rosberg. E’ vero che arrivata da un inconveniente tecnico piuttosto grave del sabato, ma essendo un campione del mondo deve saper gestire le tensioni
Sebastian Vettel – 8 ha portato a termine il suo compito riuscendo a stare davanti ad un Daniel Ricciardo rallentato dal contatto iniziale tra Magnussen e lo sfortunatissimo Massa
Nico Hulkenberg – 7.5 bravo perché ha portato al settimo posto la sua Force India
Jenson Button – 6 si difende con le unghie ei denti nonostante una McLaren non al top
Sergio Perez – 6 anche lui si è difeso bene conquistando l’ultimo punto disponibile
Kevin Magnussen – 5.5 non è colpa sua l’incidente con Massa ma dovrebbe metterci un po’ più di attenzione.
Kimi Raikkonen – 5 molto remissivo e poco aggressivo. In questo momento non può meritarsi un voto positivo
Formula 1 – 8 nonostante la supremazia Mercedes ci sta facendo rivivere i duelli di un tempo. Lo stesso voto va dato ai commissari, mentre un bel 5 in pagello se lo merita Charlie Whiting per non aver fatto entrate la safety car a 19 giri dalla fine favorendo così Nico Rosberg