GP Azerbaijan | IL PUNTO di Gian Carlo MINARDI “Ferrari ha due problemi”
Vista la concomitanza con la quarta edizione dell’Historic minardi Day, che ci ha regalato tantissime soddisfazioni con oltre 15.000 appassionati che hanno raggiunto l’autodromo di Imola, sono riuscito a guardare il Gran Premio a Baku solamente con un “occhio”, ma da appassionato e innamorato di questo straordinario sport, ho provato a seguire al meglio l’intero fine settimana.
La Mercedes è riuscita nell’incredibile impresa di segnare un altro record, marchiando la quarta doppietta consecutiva (e nei primi quattro appuntamenti). Di contro in casa Ferrari si sono evidenziati molteplici problemi. Abbiamo avuto un grandissimo Leclerc con le gomme “gialle”, mentre Vettel con le “rosse” ha faticato. La situazione si è poi invertita in occasione del cambio gomma. Con la mescola media Vettel si è ripreso, mentre il monegasco ha patito le soft.
L’altro “limite” della Ferrari è dettato da non poter esagerare col “boost” per problemi di affidabilità e pertanto cercano di limitare i danni lavorando molto bene sull’aerodinamica della vettura. All’inizio della scorsa stagione anche la Mercedes accusava problemi nel portare in temperature le gomme, riuscendo a risolvere brillantemente il problema nel corso della stagione. Mi auguro che questo compito riesca anche agli uomini di Maranello.
E’ stato un fine settimana all’insegna di Bottas, ancora una volta perfetto. Leclerc ha pagato l’errore in qualifica, ma c’è margine di miglioramento e gli sarà servito in vista di Montecarlo. Mancano ancora 17GP e adesso si arriva in Europa, Spagna, da dove tutto è iniziato. A Barcellona la Ferrari aveva fatto sognare gli italiani. Tra quindici giorni avremo la conferma se gli uomini di Toto Wolff si erano veramente nascosti. Non dimentichiamoci che Hamilton e Bottas avevano coperto praticamente l’intero programma con le gomme Medie.
Gian Carlo Minardi