F1 – Pace fatta
Dopo tante parole, dichiarazioni, lamentele e aver bussato a diverse porte, è stata firmata la “pace” tra Red Bull Racing e Renault, ponendo fine ad una telenovela che durava ormai da troppo tempo.
Anche nel 2016 la nuova creatura di Adrian Newey, affidata ai piedi e alle gesta di Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat, sarà spinta dalla power-unit transalpina, anche se con molta probabilità la testata non sarà marchiata Renault Sport F1. Il via liberà sarebbe arrivato dallo stesso presidente del gruppo Renault Carlos Ghosn che proprio lo scorso settembre, durante il Salone di Francorforte, ne aveva sancito la fine della collaborazione.
C’è da credere che in questa occasione la Renault abbia voluto tutelarsi maggiormente con un contratto blindato (oltre che molto vantaggioso sul lato economico) nei confronti di future dichiarazioni e critiche da parte degli uomini di Horner che, in questa stagione e dopo anni di successi, non hanno certamente risparmiato.
Una soluzione inevitabile, soprattutto tutto aver trovato le porte sia a Maranello che Brackley sbarrate. L’annuncio dovrebbe arrivare questo fine settimana ad Abu Dhabi in occasione del Gran Premio che farà calare il sipario sulla stagione marchiata Mercedes
SCUDERIA TORO ROSSO
Il braccio di ferro tra Red Bull Racing e Renault ha visto come spettatori gli uomini della Toro Rosso, anche loro condizionati nei risultati in pista dalla PU Renault. Ad un gran premio dalla fine resta aperta la lotta con la Lotus-Mercedes per il sesto posto nel Costruttori, anche se il distacco di 9 punti rende l’impresa ardua, nonostante due “giovani tori” come Verstappen e Sainz jr.
Proprio i due figli d’arte potrebbero essere entrati nella trattative che ha riportato i propulsori Ferrari (versione 2015) a Faenza. Un ritorno al passato per la STR che per sette stagioni – dal 2007 al 2013 – aveva ospitato il cuore pulsante di Maranello, anche se la prima monoposto ad avere un propulsore-clienti Ferrari è marchiata Minardi M191, affidata a Pierluigi Martini, Gianni Morbidelli e Roberto Moreno.
In casa Ferrari il contratto di Kimi Raikkonen è stato rinnovato ancora per una stagione, al fianco di Sebastian Vettel, e proprio Verstappen o Sainz Jr. potrebbero essere i predestinati a raccoglitore il testimone del finlandese a partire dalla stagione 2017
RENAULT
Ad Abu Dhabi è attesa anche l’ufficializzazione dell’acquisizione, da parte di Renault, del team Lotus. Per il costruttore transalpino sarebbe un ritorno ad Enstone, dopo aver venduto le sue strutture proprio alla scuderia di Gérard Lopez a fine 2011. La Renault prepara il ritorno nel Mondiale di F1 come Costruttore, oltre che fornitore di motori. Resta da capire se, già dalla prossima stagione, il team si presenterà in pista col nome Renault oppure avrà un anno di transazione come Lotus-Renault