F1 | Il Circus arriva in Messico, mentre Sepang pensa di lasciare
A sette giorni dall’ennesima doppietta targata Mercedes nel Gp USA, il Circus della F1 fa il suo ritorno all’Autódromo Hermanos Rodríguez, per la sua seconda edizione dopo il restyling e il rientro nel mondiale.
Si arriva in un paese molto vicino al motorsport, che dodici mesi fa ha accolto in grande stile il ritorno del campionato riempiendo gli spalti. Speriamo che questo trend possa continuare a lungo poiché, purtroppo, in giro si sentono suonare campane a morto. L’ultimo campanello d’allarme arriva dalla Malesia, Sepang Circuit, i cui organizzatori stanno pensando di non rinnovare l’accordo.
E’ un segnale poco rassicurante poiché parliamo di un evento supportato dallo Stato e non dal pubblico pagante. Al momento non vedono nel ritorno dell’audience televisivo e mediatico un buon investimento per lo sviluppo del paese.
Essendo posizionato a 2300 metri di altitudine, i team dovranno lavorare sul bilanciamento della vettura poiché l’aria rarefatta influenza negativamente l’aerodinamica e sul setup della centralina e sulla carburazione. Inoltre è caratterizzato da un lungo rettilineo iniziare e da una parte mista che sollecita anche la meccanica con oltre 5500 cambiate nell’arco del gran premio. L’anno scorso Nico Rosberg aveva dato inizio ad una striscia di vittorie, nonostante il titolo già assegnato ad Hamilton, proseguito anche in questa stagione. Ventisei lunghezze separano Hamilton dal tedesco quando mancano solamente tre appuntamenti alla fine. Per laurearsi campione a Rosberg bastano, si fa per dire, altrettanti secondi posti. Sarà una bella lotta tra i due portacolori di casa Mercedes, che vuole provare a battere tutti i record.
Nonostante i proclami, non credo che la Ferrari possa recuperare i cinquantatré punti che la separano dalla Red Bull, nella ricorsa al secondo posto nel mondiale costruttori, così come Daniel Ricciardo potrà iniziare a festeggiare il suo terzo posto tra i piloti.
Come successo ad Austin, gli pneumatici e le strategie avranno un ruolo importante. La Pirelli porterà per la prima volta le SuperSoft, insieme alle Soft e Medium. Ancora una volta la Ferrari ha deciso di puntare sulle mescole più soffici, portando sei set di SuperSoft come la Red Bull, una in più rispetto alla Mercedes. Cinque set di Soft per Raikkonen contro i quattro di Vettel che avrà un set in più di medium rispetto al compagno (2 medium). Nico Rosberg predilige le mescole a banda bianca (medium) con quattro set, contro le tre di Hamilton. C’è da dire che la Mercedes ha dimostrato di sapersi adattare molto bene a qualsiasi soluzione. Strategia uguale per Ricciardo e Verstappen con tre medium, quattro soft e sei supersoft.
Non ci resta che guardare la gara che scatterà alle ore 20.00 (ora italiana)