F1 | GP SPAGNA, GIAN CARLO MINARDI “FERRARI TROPPO BRUTTA PER ESSERE VERA”
Neanche il tempo per metabolizzare quanto successo a Montecarlo, che è già ora di “immergersi” nel prossimo appuntamento. Il mondiale di Formula 1 questo fine settimana arriva in Spagna, al Montmelò.
Sarà certamente interessante valutare, da una parte, le novità importanti annunciate in casa Ferrari e dall’altra verificare il potenziale della “nuova” Mercedes dopo gli aggiornamenti introdotti a Montecarlo. Con l’arrivo a Barcellona potremo avere un primo termometro della situazione team, fermo restando il dominio assoluto targato Red Bull.
Voglio sperare che quanto visto una settimana fa a Monaco non rappresenti il vero volto della Ferrari che deve dare assolutamente una svolta alla sua stagione, oltre a ritrovare quella serenità necessaria per affrontare le difficoltà. Ultimamente ho visto troppi volti tirati. Devono tornare a sorridere e a divertirsi. I risultati arriveranno di conseguenza. Credo che, per la prima volta nella sua carriera, Fernando Alonso si stia anche divertendo.
Ho accolto con piacere la notizia di nuovi innesti. Concluso il periodo di gardening possono mettersi al lavoro in ottica 2024. Ferrari deve inevitabilmente rinforzare il proprio organico e inserire nuova linfa per iniziare a dimezzare e poi annullare il divario dalla Red Bull. La strada è lunga ma da qualche parte bisogna iniziare.
Montecarlo ci ha consegnato una Mercedes in crescita, così come l’Alpine (col primo podio stagionale) e la McLaren che ha piazzato entrambi i piloti nella top-10. Montecarlo è certamente una pista anomala e ho avuto l’impressione che, soprattutto in casa McLaren, avessero puntato molto su un assetto da bagnato.
Fin dal venerdì, sarà interessante seguire i team di “terza” fascia con McLaren, Alpha Tauri e Alpine. Quest’inverno Montmelò non ha ospitato i test pre-stagionali e pertanto potremo fare i paragono solamente con l’edizione 2022. Sul fronte delle prime posizioni non mi aspetto certamente uno stravolgimento (salvo cataclismi) con Verstappen e Perez a farla da padrone. Mi hanno stupito le forte critiche rivolte dal team al pilota messicano. Ha commesso certamente un errore da principiante in qualifica, ma ha comunque vinto due gran premi in questa stagione.
Con grande trepidazione aspetto le prove libere 1 e 2 che inaugureranno il settimo appuntamento, con l’auspicio di poter assistere ad una qualifica adrenalinica come una settimana fa e un GP avvincente.
Gian Carlo Minardi