F1 | GP BELGIO, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “DISARMANTE LA COSTANZA E SERENITA’ DI VERSTAPPEN. PUNTO DI PARTENZA PER FERRARI?”

In questo momento Max Verstappen è il numero uno in assoluto. E’ disarmante la costanza e la serenità con cui conquista ciascun risultato.

Anche oggi ha coperto un alto numero di giri restando nella forbice di un decimo. Ancora oggi non conosciamo il limite di questa vettura e, probabilmente, non lo conosceremo mai. Gli è mancato solamente il giro più veloce in gara, ma questa volta non c’erano le condizioni per un pit stop all’ultimo momento, cosa che è riuscita a Lewis Hamilton anche in ottica della sfida diretto con la Ferrari.

Dopo alcuni gran premi disastrosi, qui in Belgio si è rivisto Sergio Perez che ha portato a casa il risultato minimo che ci si aspetta da lui: il secondo posto. Poi nessuno può fare nulla contro questo Verstappen.

La sorpresa del fine settimana è stata la Ferrari che ha chiuso al terzo posto con un ottimo Charles Leclerc. Nonostante i 32” di distacco, il terzo posto lo si può prendere come un segnale di ripresa o, comunque come uno sep per ricostruire una stagione fino a questo momento disastrosa. In classifica costruttori ha quasi raggiunto l’Aston Martin al terzo posto (ora il distacco è di appena 5 punti), mentre ha perso punti nei confronti della Mercedes. A pesare il ritiro di Carlos Sainz in seguito al contatto di gara con Oscar Piastri, che ha costretto entrambi (anche se in tempi diversi) al ritiro.

Gara perfetta per Leclerc che ha dato il 100% (forse anche qualcosa in più) ed è tornato nella posizione che merita la Ferrari, quando non commette errori. I 51 punti di distacco dai diretti avversari della Mercedes posso sembrare tanti, ma davanti abbiamo ancora undici appuntamenti.

Dopo due risultati positivi, in casa McLaren si sono dovuti accontentare del settimo posto di Lando Norris. Resta l’incognita di cosa avrebbe potuto fare Oscar Piastri che per tutto il fine settimana è stato superiore al compagno. Nella sprint è riuscito ad aggiuntare un ottimo secondo posto confermando tutto il suo valore.

Ancora una volta abbiamo assistito ad una qualifica molto tirata a dimostrazione dell’alta competitività raggiunta da questa Formula 1, perlomeno nel giro “secco” con dieci vetture racchiuse in poco più di un secondo. Questo si è trasformato in sfide emozionanti nelle retrovie, nel caso specifico tra Russell, Norris, Ocon e Stroll e Gasly e Bottas. Sfide che andrebbero esaltate al meglio col supporto della regia.

Il fine settimana è stato caratterizzato anche dalla Sprint-race, movimentata grazie al meteo incerto che ha comunque visto il successo dell’olandese, davanti ad un ottimo Piastri.

Ora ci aspettano qualche settimana di vacanza, prima della seconda parte di stagione

Gian Carlo Minardi