Il Mondiale di Formula 1 arriva in America per il doppio appuntamento Austin-Città del Messico. Si partirà dal Texas che in queste ore è bersagliato dal maltempo con piogge intense che hanno interessato anche il tracciato, teatro del diciottesimo gran premio.
Un weekend non facile per Sebastian Vettel e la Ferrari che sono chiamati ad un vero e proprio miracolo per tenere aperto il mondiale. Da quanto emerge, all’interno del team, si respira una forte tensione dovuto ai numero errori commessi durante la stagione, sia dai piloti che dal team stesso. Sarebbe opportuno iniziare a pensare al 2019 e al Presidente John Elkann spetta la riorganizzazione del team, senza rivoluzioni tecniche eclatanti.
La Ferrari ha dimostrato in più occasioni di aver costruito una macchina competitiva i cui risultati sono stati limitati dagli errori che hanno compromesso la stagione. Sebastian Vettel deve dimostrare di essere un Campione del Mondo. Può capitare di cadere, ma bisogna essere in grado di rialzarsi.
Sarà un weekend interessante sul fronte dei team di seconda fascia con la lotta aperta tra Haas-Renault per il quarto posto tra i Costruttori e Sauber-Toro Rosso per l’ottavo. In questi ultimi quattro appuntamenti, la Racing Point Force India proverà a scavalcare la McLaren al sesto posto.
Come abbiamo avuto modo di raccontare nei giorni precedenti, insieme a Gabriele Tredozi e Pierluigi Martini, il gran Premio degli Stati Uniti per il Minardi Team ha rappresentato un punto cruciale con risultati che sono entrati a far parte della nostra storia. Mi ha fatto molto piacere rivivere questi eventi insieme a voi.
Gian Carlo Minardi