F1 – Aspettando Silverstone
In attesa di vivere la nona prova del mondiale di Formula 1 sullo storico tracciato di Silverstone i microfoni di Minardi.it hanno raggiunto Gian Carlo Minardi per parlare di cosa potremmo aspettarci dalla corsa inglese che presenterà non poche novità, come l’abbandono degli scarichi soffiati e del debutto in gara al volante di una HRT di Daniel Riccardo.
“Tradizionalmente il gran premio di Silverstone è caratterizzato da componenti extra che lo rendono particolarmente interessante come ad esempio il meteo non sempre clemente, senza dimenticare ovviamente la parte legata alle mescole in quanto la Pirelli ha deciso di portare due mescole molto differenti tra loro come le P Zero soft e hard.
Questa scelta ci regalerà senz’altro una corsa ricca di pit stop. Con questo tipo di mescole ci potremmo trovare di fronte a strategie diverse tra i team in quanto abbiamo visto come la Ferrari sia particolarmente performante con le gomme soft, a differenza di altre. In aggiunta il tracciato inglese è la seconda pista più lunga dopo Spa e il decadimento improvviso delle gomme potrà essere senza dubbio un forte handicap.
Questo week end si andrà a correre su un tracciato dove i team non hanno mai girato con queste gomme e sarà interessante vedere come si comporteranno, in quanto non si raggiungeranno temperature elevate. Ho un ricordo molto bello legato a questa pista: con la P47 ci salvammo dalle pre-qualifiche facendo un quinto e sesto posto insperato con Martini e Sala. Se la storia si dovesse ripetere allora le mescole italiane si potranno trovare bene.
Tra l’altro durante le prove del venerdì ogni team avrà a disposizione due set di gomme aggiuntivi di P Zero medium per dare la possibilità al costruttore di continuare lo sviluppo.
E’ certamente un appuntamento molto atteso poiché potrà confermare la supremazia Red Bull oppure riaprire la lotta per la vittoria, visto che saranno banditi gli scarichi soffiati. Si ripete la storia di 2 anni fa quando la Brawn GP aveva indovinato, al limite del regolamento, certe soluzioni portando a casa nella prima parte della stagione risultati importanti che poi le sono stati fondamentali per la vittoria finale,” commenta Gian Carlo Minardi
“Con il gran premio di Silverstone fa il suo debutto in gara anche il pupillo di casa Red Bull, Daniel Riccardo il quale farà un esperimento che gli potrà essere utile in termini di acquisizione della conoscenza dei tracciati e di chilometri. Mi auguro per lui che il gioco valga la candela perché il rischio è importante. Non credo che possa acquisire niente in termini di tecnologia ed evoluzione della vettura.”
Il 2012 è ancora lontano ma molti team sono già al lavoro sulla prossima stagione come dimostrano gli importanti accordi portati a termine da Williams e Virgin che hanno chiuso una collaborazione rispettivamente con Renault (per la fornitura dei propulsori ricomponendo così un binomio che nel passato ha regalato grandi soddisfazioni ad entrambi) e McLaren. “Mi fa molto piacere che Frank Williams torni ad essere supportato da un costruttore come Renault La macchina di quest’anno non credo sia così fallimentare, ma un motore privato come il Cosworth non aiuta nello sviluppo del team. In passato questo sodalizio ha segnato un pezzo importante della storia automobilistica. Altrettanto positivo è l’accordo tra McLaren e Virgin. Il team anglo tedesco ha un potenziale di giovani ingegnere importante che potrà far crescere in una scuderia di seconda fascia. Nello stesso la Virgin potrà trarre dei buoni benefici per rendere le sue vetture più competitive” conclude l’ex costruttore Fentino