F1 – Gp d’Italia: IL PUNTO… di Gian Carlo Minardi

Monza è stato un fine settimana sicuramente “faticoso” per la Ferrari e per Fernando Alonso. Dopo la gufata dei 23 gp corsi senza problemi hanno vissuto sette giorni travagliati tra GP di Spa, prove libere, qualifica e gara di Monza.

E’ chiaro che di fronte alle difficoltà è emerso il campione che sa sfruttare ogni occasione portando a casa il risultato. Nei primi giri Fernando ha dimostrato il reale potenziale della Ferrari. Ottima partenza accompagnata da importanti sorpassi, mettendo subito in chiaro che il risultato di sabato era dovuto solamente ad un infortunio tecnico. Sabato la macchina era da pole e in gara avrebbe potuto puntare al gradino più alto del podio. I 37 punti di vantaggio su Hamilton possono sembrare pochi, ma al tempo stesso dimostrano la lucidità e l’ottima prestazione del team. In tutto il week end anche Massa ha portato a termine un ottimo lavoro. Ha sofferto lo strapotere di Fernando, ma ora si è fatto una ragione della sua posizione nel mondiale. Si è reso autore di una bella partenza e di una positiva gestione della gara. E’ stato un ottimo supporto al team e seconda guida. Ha conquistato parecchi punti in suo favore in un momento in cui il Cavallino non ho ancora preso una decisione sul futuro.

Al di là del problema in qualifica la “rossa” ha dimostrato una maggiore affidabilità rispetto alla concorrenza. Anche questo può essere letto come un piccolo vantaggio. La Red Bull ha grossi problemi a segnare la sua supremazia come faceva invece in passato mentre l’errore ai box di Button al 23mo giro e il ritiro al 32mo passaggio dimostrano che anche questa McLaren ha il suo punto debole. Proprio Alonso ha sempre individuato in Hamilton il suo avversario principale. Nonostante questo bisogna continuare a lavorare cercando di attaccare con nuove soluzioni.

Mi sarei aspettato qualcosa di più dalla “formichina Raikkonen” che comunque è riuscito a portare a casa punti importanti che lo lanciano al terzo posto in classifica, ad un solo punto da Hamilton. Questo suo modo di lavorare potrà regalargli un grande risultato. Stiamo vivendo il mondiale più bello della storia, dove ci possono essere sorprese importanti anche dai team non in lotta per il mondiale, come il risultato di Perez. Ci sono diversi outsider (Sauber, Force India, Williams e Mercedes) che potranno essere gli arbitri. Ottima strategia del team di Peter Sauber supportato da una buonissima macchina, come in altre occasioni. E’ chiaro che partendo per non vincere puoi rischiare certe strategie che possono ripagare con un bel podio. Perez ha esaltato al massimo la strategia, le gomme e la macchina. Ora il team svizzero si trova in lotta con la Mercedes per il quinto posto nel mondiale costruttore. Un grandissimo risultato per una scuderia a dimensione d’uomo, in cui mi identifico particolarmente. La Mercedes è un po’ la delusione 2012. Schumacher e Rosberg hanno ottimizzato il potenziale anche se ad inizio anno ci si aspettava qualcosa in più. Sono costantemente in lotta per la quinta-settima posizione.

Ora si vola a Singapore, circuito cittadino in cui cambieranno le mescole. Entriamo nella parte in discesa della stagione. Ci lasciamo alle spalle un bel gran premio d’Italia, ricco di sorpassi dovuti anche alle strategie. Per quanto riguarda il duello Vellel-Alonso mi trovo d’accordo con la decisione del commissari. Il tedesco è stato estremamente duro con lo spagnolo. Vorrei sottolineare l’operato di Pirro e la severità usata per l’episodio. Da quindici giorni a questa parte la FIA ha cambiato registro imponendo un severo controllo sugli errori. Bisogna essere coerenti e Pirro è un ottimo esecutore e collaboratore dei commissari sportivi. Tengo a sottolineare l’importanza di avere un’uniformità di veduta, attraverso un unico staff che prenda le decisioni. Pirro è un ottimo interprete. Ha corso in tutte le categorie ed è un pilota che conosce le ultime tecnologie applicate alla F1. In alcuni casi invece la FIA si è affidata a piloti troppo veterani, da troppo tempo lontani dalla F1 e dalle corse.

Per chiudere vorrei fare un plauso al pubblico italiano e a Monza. Nonostante il momento poco felice tantissima gente non ha voluto perdersi questo appuntamento.

Gian Carlo Minardi

F1 – Gp Belgio: IL PUNTO…. di Gian Carlo Minardi

Il gran premio di Spa purtroppo è stato falsato dall’incidente di Grosjean che dopo pochi metri dal via ha tolto gli attori principali. Non è la prima volta che Spa ci regala questo spettacolo, così come il pilota svizzero francese. Credo che la penalizzazione sia giusta in quanto non si possono commettere sette errori su dodici partenze. Si sarebbe dovuto intervenire addirittura prima.

Ho letto delle polemiche sui giovani che andrebbero maggiormente controllati. Come Scuola Federale e ACI Sport stiamo lavorando anche in questa direzione, ma i frutti si potranno vedere solamente tra qualche anno.

Tornando alla corsa di domenica, il contatto del pilota Lotus ci ha privato di un gp interessante anche per i tifosi della Ferrari, soprattutto vedendo le performance di Felipe Massa. Fernando forse avrebbe potuto conquistare una prestazione buona portando a casa punti preziosi in ottica mondiale. Dopo ventitré risultati positivi, per la legge dei grandi numeri, c’era da aspettarsi uno stop che ha fatto avvicinare i pretendenti. Ad oggi comunque il ferrarista può contare ancora su un buon margine.

Con il famoso gioco delle gomme Jenson Button è tornato competitivo, così come era successo negli altri gp con le medesime mescole. Il pilota inglese riesce ad interpretarle bene, supportato anche da una McLaren in crescita e lo stesso Fernando vede in Hamilton il pericolo numero 1, anche se io non sottovaluterei la Lotus e Raikkonen. Anche in questo week end hanno ricoperto il ruolo di primi attori dimostrandosi costanti in tutte le condizioni.

Il finlandese sta rosicchiando punti dopo punti diminuendo il divario con i primi. Se riusciranno a mantenere il passo dei top nello sviluppo, potranno contare su un’ottima macchina anche se gli manca la vittoria. Questa competitività potrà essere un aiuto indiretto in più per Alonso. Ad oggi abbiamo quattro pretendenti al titolo, quattro piloti che sono pronti a rubarsi punti. Se poi ci aggiungiamo anche Button, allora il risultato finale diventa ancora più incerto.

Tra pochi giorni la Formula 1 farà tappa a Monza, circuito velocissimo dove la Ferrari potrebbe soffrire, anche se sono in programma aggiornamenti aerodinamici. Non è sicuramente un circuito facile anche se il risultato di Massa potrebbe far ben sperare. Avremo le stesse mescole di Spa e per questo mi aspetto una bella battaglia tra Lotus e McLaren, anche se bisognerà fare attenzione alla prima curva.

Gian Carlo Minardi

F. ABARTH E F.3 – Gian Carlo Minardi "Puntiamo sulla qualità"

agostini.jpg'FAENZA – Con la tappa in Austria il Campionati Italiani di Formula ACI CSAI Abarth e Italian Formula 3 Europena Series sono entrati ufficialmente nella parte calda della stagione.
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Le vacanze del nonno ingegnere Gian Carlo Minardi

vacanze.jpg' Dopo tanto lavoro finalmente sono arrivate le sospirata vacanze anche per il nonno Gian Carlo Minardi che, insieme alla famiglia, si diverte sulla riviera romagnola

F1 – Gian Carlo Minardi “Il pericolo più grande può arrivare da Raikkonen”

lotus.jpg'FAENZA – Con agosto anche per il mondiale più pazzo e bello degli ultimi anni è tempo di ferie e di pausa estiva. In attesa di entrare nella seconda parte della stagione i team sono al lavoro (ad esclusione per 15 giorni) per affilare le armi mettendo a punto gli ultimi sviluppi. Dopo la prima metà di campionato non abbiamo ancora un leader incontrastato con una vettura dominante, anche se la classifica costruttori vede al comando una Red Bull con 246 punti, contro i 193 della McLaren, 192 della Lotus e 189 della Ferrari.
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F1 – GP di Budapest: IL PUNTO… di Gian Carlo Minardi

hamilton.jpg'Per la prima volta dall’inizio dell’anno abbiamo vissuto un gran premio poco entusiasmante e già programmato, con solo due-tre sorpassi determinanti, come quello di Alonso su Raikkonen a inizio gara che potrebbe essere costato la vittoria al finlandese e quello di Maldonado, prontamente punito. Credo si stia esagerando. Pretendiamo i sorpassi ma al minimo contatto scattano le ammonizioni e sanzioni. Ho visto un eccesso da parte della FIA.
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F1 – GP Germania: IL PUNTO ….di Gian Carlo Minardi

Hockenheim ha saputo regalarci un gran premio eccezionale con un grandissimo Fernando Alonso, soprattutto negli ultimi 20 giri dove ha fatto un vero capolavoro sfiancando gli avversari.
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Parte il nuovo progetto giovani targato ACI CSAI-FDA

L’appuntamento al Misano World Circuit Marco Simoncelli dello scorso week end non ha rappresentato solamente il giro di boa dei Campionati Italiani Formula ACI CSAI Abarth e Italian Formula 3 European Series, ma è stato anche il salone d’onore del nuovo progetto firmato ACI CSAI e Ferrari Driver Accademy, volto ad aiutare i giovani ragazzi.
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F1 – Silverstone: IL PUNTO… di Gian Carlo Minardi

Ancora un week end in favore della Ferrari, anche se la Red Bull ha dimostrato di avere la macchina migliore. In questo momento il ferrarista ha portato punti importanti per la sua classifica e la qualifica credo che sia il suo ennesimo capolavoro, che gli ha permesso di fare una corsa in testa e di gestire una classifica che gara dopo gara diventa sempre più interessante.

Con il secondo posto ha aumentato il suo vantaggio su Vettel ed Hamilton, i favoriti di inizio stagione, anche se in questo momento la posizione dell’australiano sta diventando scomoda in casa RB. Con il secondo successo diventa il terzo pretendente al titolo. Ancora una volta abbiamo assistito ad una vittoria non così scontata dopo le qualifiche.

La Ferrari sa di dover lavorare ancora molto e prima del mese sabatico ci saranno due gare fondamentali in Germania e Ungheria. Successivamente inizierà un tour de force incredibile. Per questo è estremamente importante poter consolidare la leadership e conquistare punti. Con Silverstone la Scuderia di Maranello ha autografato la seconda posizione nel mondiale, grazie anche al risveglio di Felipe Massa che ha firmato il suo migliore piazzamento stagionale, dando segni importanti.

Sono dell’idea che si debba guardare con un occhio di riguardo la Lotus, che ha nuovamente dimostrato di poter contare su una macchina competitiva. Purtroppo ancora una volta non sono riusciti a monetizzare il potenziale. Gli errori di Grosjean si pagano pesantemente, mentre il ritorno di Kimi Raikkonen è sicuramente positivo anche se devo togliere un po’ di ruggine. Hanno una buona affidabilità e costanza media sul tempo del giro. Lavorando anche sulla strategia non potranno tardare l’appuntamento con la vittoria.

Inspiegabile invece la difficoltà della McLaren. Ad inizio stagione erano i favoriti mentre ora hanno un Button disperso ed un Hamilton che fatica a conquistare punti. In vista di Hockenheim è previsto uno step evolutivo molto importante. Forse anche loro hanno individuato l’area nera della macchina. Via via hanno perso punti importanti e, in questo momento, possono contare sul solo Hamilton. In casa Mercedes Schumacher e Rosberg hanno portato a casa il massimo. Purtroppo continuano a soffrire l’eccessivo degrado delle gomme in gara, mentre in qualifica riescono a difendersi.

Per chiudere due parole sull’incidente tra Maldonado e Perez. Spesso e volentieri il venezuelano è stato tra i primi e anche in questa occasione era li a giocarsela. L’irruenza e l’inesperienza si paga. E’ un peccato perché la Williams meriterebbe sicuramente di più.

Gian Carlo Minardi

F.3 e F. Abarth – Gian Carlo Minardi “Con Misano potranno delinearsi le classifiche”

Questo fine settimana il Misano World Circuit Marco Simoncelli ospiterà il quarto round dei Campionati Italiani di Formula ACI CSAI Abarth e Italian Formula 3 European. Ad un mese di distanza dall’arrivo delle serie nel territorio nazionale i giovanissimi piloti torneranno a darsi battaglia al volante delle Tatuus FA e Dallare e Mygale F.3.
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Ciao Angelo….

rigon.jpg'Sono giorni carichi di dolore per Gian Carlo Minardi: all’età di 83 anni si è spento Angelo Gallignani, uomo di sport ma soprattutto grande amico del manager faentino. Continua a leggere

Bhai Tech, il futuro delle corse parte da Padova

Bhai Tech – Una nuova impresa per piloti, ingegneri, team automobilistici e produttori di autoveicoli- si aprirà questo mese ai clienti di tutto il mondo. L’Advanced Vehicle Science Centre, situato nell’Italia del Nord e sul quale è stato fatto un investimento di 5 milioni di euro, favorirà lo sviluppo di vetture da competizione e il progresso di piloti di automobilismo competitivo Continua a leggere

Gian Carlo Minardi alla 60ma Coppa Intereuropa Storica “1000 KM REVIVAL”

minardi.jpg'MONZA – Nella giornata di sabato 2 giugno Gian Carlo Minardi, insieme ai fratelli Giuseppe e Ferdinado e in compagnia di Andrea Gallignani ha fatto visita all’autodromo internazionale di Monza per assistere alla 60ma Coppa Intereuropa, la classica manifestazione per vetture storiche da competizione organizzata dal pilota Jason Wright e in collaborazione con la Scuderia del Portello.
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