Morbidelli'

Gianni Morbidelli

Pesaro, 13 gennaio 1968
Stagioni: 1990, 1991, 1992
GP disputati: 32 (33)
Miglior risultato in gara: 7° (GP Messico 1991, GP Brasile 1992)
Punti conquistati: 0

Dopo i primi lusinghieri risultati sui kart, debutta nel 1987 con l’Euroracing Junior Team nella F3 italiana dove risulta essere, grazie al 6° posto nella classifica assoluta, il miglior esordiente dell’anno. Nel 1988 partecipa al campionato italiano di F3 con il Team Forti, con cui vince una gara e si piazza 5° in graduatoria mentre l’anno successivo diviene campione italiano ed europeo di F3 con 7 vittorie su 12 gare, 4 pole position e 3 giri più veloci. Nel 1990 è nominato collaudatore della Ferrari, disputando al contempo anche il campionato internazionale di F3000 e quattro gare di F1: due con la Scuderia Italia e due con la Minardi (con la quale vince l’edizione 1990 del Trofeo Indoor Formula 1 al Motor Show di Bologna). Nella stagione 1991 partecipa all’intero mondiale con la scuderia di Faenza, continuando l’attività di collaudatore per la Ferrari che lo chiama, inoltre, a sostituire il licenziato Prost nell’ultima gara, ad Adelaide, dove taglia il traguardo in 6a posizione in un travagliato GP disputato sotto la pioggia battente. Nel 1992 viene confermato come collaudatore Ferrari e pilota Minardi, senza tuttavia ottenere risultati gratificanti nell’arco stagionale. Dopo la parentesi del 1993 nel campionato italiano Turismo, l’anno successivo rientra nel Circus al volante dell’Arrows-Footwork con cui conquista un 5° posto ad Hockeneim e un 6° posto a Spa. Nel 1995, sempre con il team Footwork, giunge addirittura 3° nel rocambolesco GP d’Australia e disputa al contempo anche il campionato italiano Turismo con una BMW ufficiale ottenendo 2 vittorie e 2 pole position. Nel 1996 mantiene il suo incarico con la BMW e diviene test-driver della Jordan. A inizio ’97 ritorna come collaudatore in Ferrari e disputa alcune gare del mondiale con il team Sauber Red Bull, concludendo anzitempo la sua carriera nella massima serie in seguito alla doppia frattura al braccio sinistro riportata durante le prove del GP di Francia. Dal 1998 passa alle vetture a ruote coperte, ottenendo numerosi piazzamenti in diverse specialità. Nel 2007 e nel 2008 vince il campionato italiano Superstars, alla guida dell’Audi RS4, mentre nel 2009 conquista il titolo Superstar Series.