Gianmaria Bruni
Roma, 30 maggio 1981
Stagioni: 2004
GP disputati: 18
Miglior risultato in gara: 14° (GP Malesia, GP Europa,
GP Ungheria 2004)
Punti conquistati: 0
Dopo gli inizi sui kart, che gli fruttano un cospicuo bottino in titoli, a 16 anni, nel 1997, debutta nella Renault Formula Campus, conquistando l’anno successivo il campionato con quattro vittorie e cinque pole position. Nel 1999 passa alla Formula Renault europea aggiudicandosi il titolo all’esordio; seguono poi due stagioni in F3 britannica, terminate entrambe al 5° posto, ed un anno (il 2003) in Formula 3000, conclusosi con tre vittorie su 6 gare e la seconda piazza in classifica assoluta. Nel 2004 “Gimmy” approda in F1 grazie alla Minardi ma le limitate risorse della scuderia di Faenza e la modesta competitività della PS04B ne limitano fortemente le prestazioni. Demotivato e deluso, il romano torna nel 2005 alla “categoria cadetta” della GP2 con il team Coloni, con cui vince la gara “lunga” di Barcellona. Bruni lascia però improvvisamente la Coloni alla vigilia dell’appuntamento monzese, per poi rientrare con la Durango a Spa, dove conquista peraltro la pole position. Nella stagione 2006 corre ancora in GP2 con l’esordiente scuderia italiana Trident Racing, vincendo subito la gara lunga di Imola ed in Germania. Dopo un’ottima stagione in GP2, con due pole e due vittorie, decide di passare in FIA GT con il team AF Corse, con il quale ottiene ottimi risultati e piazzamenti, cimentandosi al contempo anche nel campionato prototipi ALMS con il team Risi. Nel 2008, dopo aver dominato la prima parte del campionato FIA GT2 (insieme al compagno Toni Vilander) con tre vittorie su cinque gare, si impone in due occasioni nel campionato LMS con Rob Bell e vince la prestigiosa 24 Ore di Le Mans in coppia con l’ex ferrarista Mika Salo e Jaime Melo, sempre con il team Risi. Il 2009 lo vede ancora protagonista nel campionato FIA GT, insieme a Bell, a bordo di una Ferrari F430, con il titolo sfuggitogli di soli due punti all’ultima gara.