Tira e molla
Dopo aver risolto la questione con la Red Bull, che anche nella prossima stagione avrà le power-unit transalpine, per Renault prosegue un altro grattacapo. Da mesi ormai l’entourage francese è impegnato nell’acquisto del team Lotus, in forte difficoltà economica. Si attendevano comunicazioni ufficiali per questo fine settimana, che farà calare il sipario sul Mondiale di F1, ma stando agli ultimi rumors tutto è rimandato.
Con grande fatica la compagine di Gérard Lopez sta difendendo il sesto posto nel Costruttori, davanti alla Toro Rosso in ritardo di nove lunghezze, e la stagione. Dopo esser stata costretta a rinunciare all’hospitality in Giappone, anche ad Abu Dhabi il box è stato completato giusto in tempo per prendere parte alle prove libere.
Il nodo della questione dovrebbe essere il riconoscimenti dello status di team storico, che garantirebbe al costruttore un consistente supporto economico. E’ iniziato quindi un “braccio di ferro” tra il responsabile Renault Sportf F1, Cyril Abiteboul, e il patron della F1 Bernie Ecclestone. Una Renault che però non perde tempo poiché siamo sicuri che siano impegnati sul mercato per acquisire personale tecnico vincente e ad alto livello, per far crescere la power-unit in vista del 2016
Siamo sicuri che questo silenzio e modo di agire faccia bene ad un ambiente già danneggiato dalla crisi economica e dal “fuggi-fuggi” degli appassionati?
Come dicevamo il prossimo anno la Red Bull avrà ancora i propulsori Renault, ma anche in questo caso non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale. Solamente oggi Christian Horner ha ammesso l’esistenza di un contratto firmato tra le due parti. Per i cugini della Toro Rosso invece si apriranno le porte di Maranello, dopo due anni di lontananza.