Da Faenza a tutto il mondo: Laurea Honoris Causa a Gian Carlo Minardi
Giovedì 10 Aprile 2008, presso l’aula Absidale di S. Lucia a Bologna, la Facoltà di Chimica Industriale di Bologna premierà il Dott. Gian Carlo Minardi con la Laurea Honoris Causa in Prodotti, Materiali e Processi per la Chimica Industriale.
La proposta, approvata da tutto il Collegio del Corso di Faenza e successivamente anche dal Consiglio della Facoltà di Chimica Industriale di Bologna in data 28 marzo 2007, e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca il 2 luglio 2007, era stata sottoposta dal Prof Angelo Vaccari a nome di tutti i colleghi del Corso di Laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie Ceramiche di Faenza, che avevano unanimemente voluto così sottolineare la ventennale appassionata attività nella progettazione e sviluppo di materiali innovativi per le monoposto di Formula 1 di Gian Carlo Minardi, che a capo dell’omonima scuderia, è sempre riuscito a costruire monoposto d’avanguardia dotate di innovazioni e lottando con scuderie aventi disponibilità economiche e tecnologiche nettamente superiori, diffondendo contemporaneamente il nome di Faenza in tutto il mondo.
Tra le varie innovazioni introdotte dal Minardi Team nel grande circus della Formula 1 possiamo ricordare:
– lo sviluppo dal 1983, in collaborazione con una piccolissima azienda di Teramo (l’ATR), di ali e successivamente del telaio e di vari componenti aerodinamici in composito a base di fibre di carbonio; acquisì in tal modo un significativo know-how in materiali innovativi che gli ha poi permesso di progettare, sperimentare e costruire parti in composito di altissimo contenuto tecnologico (ed a ATR di espandersi dai 2 agli attuali 1000 dipendenti);
– Lo sviluppo, nelle stagioni 1993 e 1994, di sospensioni reattive a funzionamento idraulico;
– La realizzazione – primo Team in F1– in collaborazione con CRP di Modena di una scatola del cambio in titanio pressofuso prodotta con un innovativo procedimento “a cera persa”, che accoppiava un’elevata rigidezza a limitati spessori e peso;
– Lo sviluppo di un innovativo portamozzo posteriore in titanio fuso, con pinza freno posteriore orizzontale;
– L’introduzione di un innovativo concetto di sospensione posteriore, con gli elementi inseriti all’interno di una scatola compatta fusa in titanio, che consente di ridurre la turbolenza nella zona posteriore del veicolo (molto importante dal punto di visto aerodinamico) con un minor peso ed una maggiore rigidezza.
La Minardi è stata per molti tecnici di varia formazione una fondamentale scuola ed opportunità per approdare alla Formula 1: per molti di essi questa ha rappresentato un importante trampolino per accedere ad altri Team prestigiosi (quali Ferrari, McLaren, Sauber, Toyota) Non sono, infine, trascurabili gli aspetti didattici legati alla selezione e formazione di numerosi giovani piloti, che sono poi transitati in Team dotati di mezzi più rilevanti: tra i tanti si può ricordare l’attuale campione del mondo, Fernando Alonso, Giancarlo Fisichella, Jarno Trulli, Luca Badoer, Marc Genè e Mark Webber.
Gian Carlo Minardi
“Sono onorato di ricevere questo importante riconoscimento, e per questo voglio ringraziare in particolar modo il Prof. Angelo Vaccari del Corso di Laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie Ceramiche di Faenza per aver portato avanti questa sua iniziativa.
Fino a poco tempo fa non avrei mai immaginato di ricevere il titolo di Dottore con la Laurea ad Honoris Causa, visto che all’età di diciotto anni, con fatica, ero riuscito a prendere il diploma di Ragioneria.
Spero di poter onorare al meglio questa onorificenza e colgo l’occasione per ringraziare anticipatamente tutti coloro che saranno presenti il 10 aprile”