F1 | PEREZ RAGGIUNGE VERSTAPPEN. MINARDI “COMPLIMENTI RED BULL”

La Red Bull ha concluso la stagione con la perentoria vittoria di Max Verstappen ad Abu Dhabi, davanti alle Mercedes di Bottas ed Hamilton, lanciando la sfida ai Campioni del Mondo già in ottica 2021.

Proprio in vista della prossima stagione la squadra di Horner ha messo a segno l’ultimo colpo di mercato, aggiudicandosi i servigi di Sergio Perez che proprio una settimana prima si era imposto nel Gran Premio di Sakhir, firmando la prima vittoria in carriera.

“La Red Bull ha messo insieme due operazioni molto intelligenti, assicurandosi un pilota talentuoso come Sergio Perez e mantenendo all’interno dell’organici Albon nella veste di terzo pilota Red Bull e Alpha Tauri.

Il 2021 sarà una stagione anomale, di transizione verso il cambio drastico di regolamento, e sarà importante vedere chi riuscirà a sfruttare al meglio i pochi gettoni a disposizione per sviluppare la vettura.

Hanno concluso in crescita la stagione e solamente loro possono provare ad infastidire la corrazzata tedesca di Toto Wolff, anche se sarà difficile arrivare a batterli avendo così poco tempo a disposizione” commenta Gian Carlo Minardi ai microfoni Minardi.it

Per la Red Bull si è trattato di un’importante inversione di tendenza, interrompendo la tradizione che fino ad oggi aveva visto scegliere piloti provenienti dal proprio vivaio e dal team satellite. Intervistato da Servus TV, Marko ha difeso a spada tratta il lavoro della Red Bull Junior Academy, sottolineando come l’arrivo del messicano a Milton Keynes non sia una bocciatura al programma giovani della scuderia austriaca, avendo diversi piloti su cui puntare in vista del 2022.

Tra le novità della prossima stagione, ci sarà il debutto del giapponese Yuki Tsunoda che affiancherà Pierre Gasly (vincitore a Monza) nel box Alpha Tauri

Arriva da una positiva stagione in F2 e nei test è andato molto bene. E’ un giovane promettente” sottolinea il manager faentino.

La stagione 2021 partirà quindi con diverse novità. Salutata la Ferrari, Sebastian Vettel si appresta a vestire i colori della neonata Aston Martin (ex-Racing Point) affiancando Lance Strol3,l prendendo il posto di Perez. Al fianco di Leclerc a Maranello è già arrivato lo spagnolo Carlos Sainz il cui posto in McLaren è preso da Daniel Ricciardo, che farà coppia con Lando Norris.

Il sedile lasciato libero dall’australiano nella ribattezzata Alpine (ex-Renault) si siederà niente meno che il due volte campione del mondo Fernando Alonso. Line-up completamente rinnovata in casa Haas. Salutati Romain Grosjean e Kevin Magnussen, il team americano schiera due debuttanti: Mick Schumacher e Nikita Mazepin.

Intanto Lewis Hamilton deve ancora firmare il rinnovo con la Mercedes….

GIAN CARLO MINARDI NOMINATO PRESIDENTE DELL’AUTODROMO DI IMOLA “ONORATO DI QUESTO INCARICO”

Formula Imola S.p.A., società gestore dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, comunica che in data odierna è stato eletto dall’assemblea dei soci il nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da 5 membri, che rimarrà in carica per 3 anni e la cui nomina avrà efficacia dall’1 gennaio 2021, rimanendo in carica l’attuale Consiglio fino al 31 dicembre 2020.

Nel ruolo di Presidente è stato nominato Gian Carlo Minardi, 73 anni faentino, fondatore della Scuderia Minardi F1, che viene affiancato con la carica di consiglieri da Susanna Caroli, 46 anni imolese, dottoressa commercialista; Aldo Costa, 59 anni parmense, direttore tecnico a Dallara Automobili; Augusto Machirelli, 65 anni imolese, ex direttore generale di Con.Ami e attualmente consulente aziendale in ambito direzionale e “governance”; Valeria Vignali, 43 anni modenese, professoressa associata presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali dell’Università di Bologna.

Gian Carlo Minardi: “Sono grato per la fiducia che mi hanno dato i 23 sindaci del Con.Ami. Adesso comincia una avventura che mi auguro porti  risultati positivi, quelli che noi tutti ci aspettiamo perché è un onore lavorare per l’Autodromo di Imola. Spero di esserne all’altezza e di ricambiare la fiducia che mi è stata data. Mi fa molto piacere ritrovare  Aldo Costa, con cui  ho lavorato 8 anni nel Minardi Team F1- dal 1988 al 1995 – ricoprendo la carica di Direttore tecnico.Iin generale mi sembra un’ottima squadra con importanti competenze: ci sono tutte le condizioni per fare davvero bene. Voglio ringraziare Uberto Selvatico Estense per i risultati ottenuti nella sua gestione e mi auguro che il rapporto di  amicizia che ci ha contraddistinto in questi anni, io come Aci Sport e lui come Presidente  dell’Autodromo, rimanga solida e che se avrò bisogno, come può essere di consigli, lui sia disponibile a darmeli. Non potrebbe esserci un futuro senza un passato e un presente”.

Uberto Selvatico Estense: “Al termine del mio mandato, conclusosi in un anno estremamente particolare per via della pandemia che ha distrutto interi settori economici, mi sia permesso ricordare i risultati raggiunti in termini organizzativi e di gestione di questo lungo bellissimo periodo. Ho avuto l’onore di poter presiedere l’organizzazione operativa e a volte solo l’ospitalità di concerti memorabili come quelli degli AC/DC e dei Guns N’ Roses, il campionato del mondo turismo WTCC, il campionato del mondo Endurance quando non si chiamava ancora WEC, ben nove campionati del Mondo Superbike, la ELMS, le finali mondiali del Ferrari Challenge e del Lamborghini Super Trofeo, il Senna Tribute, le rievocazione della 200 Miglia Revival e del Minardi Day, il CIV, la Coppa Italia, la Mostra Mercato organizzata dal bravissimo Brusa, ben cinque Mondiali di Motocross tre a Faenza e due a Imola, la Mezza maratona d’Italia e i Mondiali di ciclismo, tutte sfide vinte molte volte contro ogni pronostico. Ho soprattutto passato undici anni nel concentrarmi sul come riportare la Formula Uno a Imola. Credo a quest’ultimo proposito che sia quindi un dovere del mio successore continuare a perorare la sussidiarietà dei benefici economici di un evento così importante per il territorio e quanto da me seminato con FOWC e FIA per mantenere il risultato raggiunto. Se si saprà rispondere adeguatamente alle richieste dei promotori, non vi è dubbio che il Circus rimarrà ad Imola così come mi era stato preannunciato nei mesi scorsi al termine di una manifestazione molto ben riuscita dal punto di vista organizzativo tanto da ricevere il plauso di piloti e team manager. Soprattutto ora che, grazie agli investimenti compiuti con le risorse di Con.Ami e di Formula Imola sotto la mia gestione, l’autodromo si presenta in piena forma e sostanza, sono possibili anche nuovi traguardi più ambiziosi. Senz’altro Gian Carlo Minardi rappresenta una garanzia di successo per questo obiettivo e per il programma del Comune di Imola di operare con risultati economici sostenibili sugli aspetti di polifunzionalità dell’impianto senza dimenticarne l’anima motoristica. Auguro quindi a lui ed ai suoi collaboratori il grande risultato di poter riportare ordine dal caos in cui il mondo è finito. Se saprà servire per servire, nulla gli sarà precluso”.

F1 | LECLERC-SAINZ, MINARDI “LA FERRARI HA LA MIGLIORE COPPIA”

Carlos Sainz non ha perso tempo. Conclusa l’avventura con la McLaren è già arrivato a Maranello per preparare il sedile e conoscere gli uomini con cui condividerà questa avventura in Ferrari.

A Maranello hanno conclusa una delle peggiori stagioni della sua storia non andando oltre il sesto posto nella classifica costruttori e il tempo per porre rimedio è veramente poco, così come i gettoni a disposizione dei team per sviluppare e migliorare le monoposto in quello che sarà un anno di transizione in attesa del cambio di regolamento programmato per la stagione 2022.

La Ferrari sta vivendo certamente un momento molto difficile  e in questi pochi mesi che li separano dalla prima gara in Australia dovranno provare ad affilare le armi per provare a lasciarsi alle spalle un anno disastroso. Purtroppo questo è l’unico sport che non prevede allenamenti e il prossimo anno i giorni di test saranno solamente tre” commenta Gian Carlo Minardi ai microfono di Minardi.it

Binotto però potrà contare su una delle migliore coppie del circus, anche come rendimento punti. Leclerc e Sainz hanno tutte le carte in regole per mettere insieme dei buoni risultati” prosegue il manager faentino.

Il 2021 sarà anche l’anno dell’ingresso del budget cap. “Per com’è stato pensato è a dir poco ridicolo. Non serve a nulla se non a portare una leggere riduzione dell’organico del team. Con la possibilità di avere tre voci extra-budget, i top team posso permettersi il miglior pilota, il miglior ingegnere e la migliore ricerca. Se vuoi farlo funzionare realmente, devi includere tutte le voci, senza nessuna eccezione. A quel punto lasci libero il team di andare in pista a provare e di spendere i soldi come meglio crede” conclude Minardi.

F1 | GP ABU DHABI, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “POSITIVA LA VITTORIA RED BULL IN OTTICA 2021”

Siamo arrivati alla conclusione di una stagione che ad inizio era anno era impensabile prevedere, ma la Formula 1 è stata unita riuscendo a mettere insieme un bel calendario con diciassette gran premi in cui ha saputo regalarci delle belle gare e dei momenti importanti, il tutto racchiuso in un dominio incredibile targato Mercedes.

Anche quest’ultimo appuntamento ha saputo regalarci una bella emozione con la pole position e vittoria di Max Verstappen davanti alle due Mercedes di Bottas ed Hamilton.

Una Red Bull in forte crescita in questo finale di campionato, che fa ben sperare per l’anno venturo. Solamente alcuni problemi di affidabilità, unito anche al ritiro nel gp precedente causato dal contatto di Leclerc con Perez, hanno negato all’olandese la soddisfazione di conquistare il titolo di vice-campione, ma al tempo stesso hanno salvato la reputazione di Bottas che oggi ha pagato un distacco di 15 secondi.

Ancora una volta Hamilton ha dato dimostrazione delle sue qualità conquistando saldamente la terza posizione, nonostante una condizione di salute non perfetta dettata dal Covid-19. Resta da sciogliere il nodo del rinnovo del suo contratto. Un eventuale divorzio creerebbe un vero tsunami nel circus.

Un campionato che ha saputo regalarci la bella crescita della McLaren che vince la sfida con la Racing point per il terzo posto, e una Renault in ascesa come dimostra il giro più veloce segnato all’ultimo giro da Ricciardo.

L’unica nota dolente è questa Ferrari. Non riesce ad andare oltre il sesto posto nel costruttori (mai così male dal 1980). C’è tantissimo lavoro da fare a Maranello e pochissimo tempo, considerando che le giornate di test invernali saranno ridotte a tre.

F1 | GP SAKHIR, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “PECCATO MORTALE PERDERE PEREZ. RUSSELL NON HA FATTO RIMPIANGERE HAMILTON”

Questo mondiale di F1 non smette di regalarci emozioni incredibili. Ancora una volta abbiamo assistito ad un gran premio ricco di colpi di scena con una classifica che è rimasta incerta fino all’ ultimo giro su una pista che, almeno sulla carta, poteva passare nell’anonimato.

Il contatto di Leclerc con Perez, in cui è rimasto coinvolto anche l’incolpevole Verstappen, ci ha regalato il primo spunto, costringendo il messicano ad una rimonta pazzesca conclusa con la prima vittoria in carriera.

Un plauso va certamente a Perez. Dopo il ritiro di una settimana fa e nonostante una sua posizione non facile, ha dimostrato una grande determinazione e freddezza. E’ un peccato mortale vedere un pilota così motivato e forte in difficoltà per il 2021.

Incredibili anche gli errori commessi in casa Mercedes durante i pit-stop che sono costati (quasi certamente) il primo successo a Russell. Dopo aver dominato le prove libere del venerdì, aveva chiuso le qualifica al secondo posto, staccato da Bottas di appena 26 millesimi. Al via non si è fatto intimorire aggiudicandosi subito la testa della corsa, portando a termine il gp senza commettere il minimo errore facendo sorpassi molti belli e decisi, nonostante una situazione non facile neppure per lui. Non ha fatto rimpiangere l’assenza di Lewis Hamilton confermandosi un pilota di Seria A. Ha dato le risposte che ci si aspettava. La prestazione di oggi potrebbero far meditare il Presidente Mercedes, di fronte ad un Hamilton che non ha ancora firmato il nuovo contratto.

Peccato che non siano stati della partita anche Leclerc e Verstappen. Con l’uscita del monegasco è venuto a mancare il termine di confronto con la prestazione, assolutamente deludente, di Sebastian Vettel. Il tedesco ha commesso numerosi errori. Chissà se la Racing Point, prossima Aston Martin, sia ancora così convinta delle scelte fatte….

Gian Carlo Minardi

F1 | RUSSELL-MERCEDES, MINARDI “INTERESSANTE IN OTTICA FUTURA”

Siamo arrivati al penultimo appuntamento del mondiale, ma c’è spazio ancora per un circuito inedito e completamente nuovo per la F1, con un layout estremamente veloce e corto con tempi sul giro sotto il minuto. Sarà una gara complicata con numerosi doppiaggi, ma meno stressante rispetto al precedente impegno per le gomme.

Una gara che forse aveva più poco da raccontarci è stata fortemente movimentate dall’assenza forzata di Lewis Hamilton, fermato da questo maledetto Covid-19, e dalla “promozione” della giovane promessa inglese George Russell.

Sarà molto interessante seguirlo in questa avventura, anche perché al momento Hamilton non ha ancora firmato il rinnovo con la Mercedes, essendo in atto una partita di braccio di ferro non tanto con Toto Wolff bensì col presidente Mercedes, determinato a rivedere fortemente al ribasso tutti i contratti in ottica budgets cap.

Qualora Russell dovesse mantenere le attese, e il sette volte Campione del Mondo non accettasse le condizioni proposte, potrebbero aprirsi scenari importanti.

Questo appuntamento sarà importante anche per Valtteri Bottas che si gioca una buona dose di credibilità, poiché nelle ultime due gare è stato sovrastato non solo da Hamilton, ma anche da Verstappen che ora si trova ad un solo punto in classifica.

Gli orari: alle 18,00 di sabato le qualifica, con start della gara alle 18,10 di domenica 6.

Gian Carlo Minardi