F1 – Road to …. Monza
Dopo le emozioni che hanno saputo regalarci Spa-Francorchamps e il Trofeo Lorenzo Bandini, che ha incoronato la Mercedes nella cornice del Comune di Brisighella, ci avviamo a vivere il Gran Premio di Monza, giunto alla sua 66esima edizione.
Sarà senza alcun dubbio un fine settimana ricco di problematiche, come abbiamo potuto assistere durante la presentazioni con le esternazioni del Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e la difesa del Presidente AC Milano Ivan Capelli e del Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, e di incontri dietro le quinte per provare a sbloccare la situazione post-2016. A fare gli onori di casa, nella giornata di Domenica, arriverà in circuito anche Matteo Renzi.
Week end caratterizzato anche dalle problematiche finanziarie della Lotus e sul futuro motoristico della Red Bull il cui pre-accordo con la Mercedes potrebbe essere messo in discussione, viste le difficoltà incontrate da Renault nell’acquisizione della Lotus. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro dei vertici Red Bull col costruttore francese che potrebbe riaprire porte ad oggi chiuse. Da quello che ho appreso a Brisighella, la Mercedes Motorsport non vede di buon occhio l’accordo coi “bibitari”, diversamente invece dal Management della casa tedesca. A dirigere l’orchestra, ancora una volta, c’è di mezzo Mr E. che nei giorni scorsi ha pagato gli stipendi ai dipendenti Lotus, oltre ad essere impegnato a mettere insieme un parterre di partecipanti per mantenere competitivo e interessante il mondiale. Dall’altro poi abbiamo una Ferrari interessata all’acquisto di una parte della Toro Rosso.
Arrivando invece alla pista, nei prossimi giorni è attesa una conferenza stampa della Pirelli che spiegherà nel dettaglio quanto successo a Spa. Diversamente da quanto fatto l’anno scorso, il costruttore porterà in pista le mescole Soft e Medium. Sul fronte meteo potrebbe essere un fine settimana disturbato da temperature più miti. Ci avviamo dunque verso la fine del campionato e tutti daranno il massimo. Mercedes resta la favorita, ma bisognerà fare molta attenzione all’affidabilità. A Monza per il 67% del tracciato le PU gireranno al massimo e anche le frenate hanno un ruolo importante, come i cambi di direzione. Occhio naturalmente alla prima variante teatro di momenti difficili. Ferrari, Williams, Red Bull, Force India e, speriamo, anche la Lotus proveranno ad inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice. Per Rosberg sarà anche una delle ultime occasioni per tenere aperto il mondiale. Il neo-papà, speriamo che si presenti a Monza con la testa libera e pronto a dare battaglia vera al compagno
Ci sono tutti gli ingredienti per vivere un bellissimo week end e gran premio. Tutti davanti al televisore e sulle tribune. Sarò presente in circuito e auspico di vedere le gradinate e i prati pieni di tifosi. Sarebbe una bella spinta anche per firmare il nuovo contratto